La rassegna cinematografica “Un altro genere di forza” continua il suo viaggio attraverso le storie di donne che lottano per l’autodeterminazione, i diritti e la dignità. Giovedì 13 marzo, alle ore 20:30, il Cinema Perla di Bologna ospiterà la proiezione del film “Due giorni, una notte” dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne. L’evento è organizzato da SOS Donna Bologna in collaborazione con il Cineclub Magnifica Illusione e con il patrocinio del Comune di Bologna – Quartiere Porto Saragozza. L’ingresso è gratuito.
IL FILM: UN DRAMMA SUL LAVORO E LA SOLIDARIETÀ
“Due giorni, una notte” (Deux jours, une nuit) è un’opera intensa e realistica che affronta il delicato tema della precarietà lavorativa e della solidarietà tra colleghi.
La protagonista, Sandra (interpretata magistralmente da Marion Cotillard, candidata all’Oscar per questo ruolo), è un’operaia che scopre di aver perso il lavoro dopo che i suoi colleghi hanno scelto di ricevere un bonus economico piuttosto che mantenere il suo posto in fabbrica. Con solo un fine settimana a disposizione, Sandra si lancia in un’estenuante maratona di incontri per cercare di convincere i suoi compagni a cambiare idea e votare a suo favore. Il film esplora la fragilità dell’occupazione, il peso della crisi economica e il valore della solidarietà, ponendo lo spettatore davanti a una domanda cruciale: fino a che punto siamo disposti a sacrificare la dignità degli altri per un beneficio personale?
Come in molte opere dei Dardenne, la regia essenziale e lo stile documentaristico portano il pubblico a immergersi completamente nella vicenda, vivendo il dramma di Sandra con un realismo sconvolgente.

DALLO SCHERMO ALLA REALTÀ: LA LOTTA DELLE LAVORATRICI DI LA PERLA
L’evento non si limiterà alla proiezione del film, ma sarà arricchito da un’importante testimonianza dal vivo. Anna Salfi, impegnata nella difesa dei diritti delle lavoratrici, introdurrà il dibattito insieme alle lavoratrici di La Perla, riunite nel collettivo UnicheUnite.
Le lavoratrici di La Perla rappresentano una delle tante battaglie silenziose per la salvaguardia del lavoro femminile. L’azienda, simbolo dell’artigianalità e dell’eccellenza italiana, è stata negli ultimi anni al centro di ristrutturazioni e licenziamenti che hanno messo a rischio un patrimonio di competenze uniche. Il collettivo UniteUnite si è mobilitato per difendere non solo i propri posti di lavoro, ma anche il valore della manodopera femminile qualificata e dell’indipendenza economica delle donne. Con una lotta creativa e visibile, fatta di canti, manifesti e iniziative pubbliche, le lavoratrici stanno cercando di resistere alla logica della speculazione finanziaria che minaccia la loro professione e il loro futuro.

UN’ESPERIENZA DI CINEMA E IMPEGNO
Questa serata sarà un’occasione unica per collegare cinema e realtà, creando un dialogo tra la storia di Sandra e quella delle lavoratrici di Bologna. Il dibattito offrirà uno spazio di riflessione su precarietà, diritti e resistenza collettiva, mettendo in luce le connessioni tra le lotte raccontate sullo schermo e quelle che si combattono ogni giorno nei luoghi di lavoro.
Il pubblico sarà invitato a partecipare alla discussione, condividendo domande, esperienze e riflessioni.
📅 Appuntamento giovedì 13 marzo, ore 20:30 📍 Cinema Perla – Via San Donato 38, Bologna 🎟 Ingresso gratuito
Non perdere questa serata di grande cinema e impegno civile!
