PROFESSIONE: REPORTER torna sul grande schermo del Cineclub Magnifica Illusione

Una proiezione per celebrare un capolavoro

A cinquant’anni dalla sua uscita nelle sale, il Cineclub Magnifica Illusione dedica una serata speciale a uno dei film più enigmatici e visionari del cinema moderno: Professione: Reporter (The Passenger, 1975), diretto da Michelangelo Antonioni e interpretato da Jack Nicholson e Maria Schneider.

L’appuntamento è fissato per giovedì 8 maggio 2025, alle ore 20:30, presso il Cinema Perla (via San Donato 38, Bologna).
L’evento sarà arricchito da un’introduzione a cura di Piero Di Domenicodocente universitario, critico cinematografico e giornalista, profondo conoscitore dell’opera antonioniana e della cultura visiva del secondo Novecento.


Il film: Professione: Reporter

Girato tra il deserto del Ciad, la Spagna franchista e varie città europee, Professione: Reporter racconta la vicenda di David Locke, giornalista americano disilluso, che durante un reportage in Africa decide di assumere l’identità di un uomo morto nella stanza d’albergo accanto alla sua. Quest’ultimo si rivelerà essere un trafficante d’armi, e Locke si ritroverà così immerso in una spirale di fuga, sospensione e riflessione, accompagnato da una giovane donna incontrata a Barcellona.

Lontano dalle strutture narrative classiche, Antonioni costruisce un film che è al tempo stesso thriller esistenziale, road movie e opera di disvelamento filosofico. La storia si frammenta, si dissolve, seguendo la traiettoria interiore del protagonista e sostituendo il plot con un viaggio fatto di sguardi, silenzi, paesaggi, interstizi. Ogni scelta stilistica – dai lunghi piani sequenza al montaggio ellittico – contribuisce a creare un’atmosfera rarefatta, in cui la domanda sull’identità si fa vertigine.


I protagonisti: Jack Nicholson e Maria Schneider

Nel ruolo del protagonista, Jack Nicholson offre un’interpretazione tra le più intense e misurate della sua carriera, molto lontana dalle sue prove più istrioniche. Il suo David Locke è un uomo in costante dissolvimento, che attraversa il mondo nella speranza, forse vana, di abbandonare se stesso.

Accanto a lui, Maria Schneider, appena uscita dallo scandalo e dal successo de Ultimo tango a Parigi, conferma la sua aura magnetica e misteriosa. Il suo personaggio – privo di un nome proprio – incarna la libertà e l’irriducibilità dell’altro: una presenza costante ma inafferrabile, complice e guida nel percorso di trasformazione del protagonista.


La regia: Antonioni tra sguardo e spaesamento

Con Professione: Reporter, Antonioni prosegue la sua indagine sull’alienazione iniziata con la trilogia dell’incomunicabilità (L’avventuraLa notteL’eclisse) e culminata con Blow-Up. Ma qui lo fa con un respiro internazionale e una libertà espressiva ancora più radicale.

Celebre è il piano sequenza finale, lungo oltre sette minuti, in cui la macchina da presa compie un lento e impossibile movimento attraverso le sbarre di una finestra, attraversando spazio e tempo fino alla dissoluzione dell’immagine. È un gesto filmico che riassume tutta la poetica antonioniana: lo sguardo che cerca, che si perde, che si fa domanda.

Come dichiarò lo stesso regista:
“I film non sono una risposta, sono una domanda.”
Ed è proprio in questa tensione interrogativa che si colloca Professione: Reporter, film che invita lo spettatore a perdersi nei luoghi e nei volti, più che a cercare risposte certe.


L’intervento critico di Piero Di Domenico

Ad accompagnare il pubblico nell’esperienza di visione sarà Piero Di Domenicodocente universitario, giornalista e critico cinematografico. Il suo intervento introduttivo offrirà chiavi di lettura storiche, stilistiche e tematiche, contestualizzando il film all’interno della poetica di Antonioni e della stagione cinematografica degli anni ’70.

L’introduzione – pensata per un pubblico di appassionati ma anche per chi si avvicina per la prima volta al cinema d’autore – sarà un’occasione preziosa per prepararsi alla visione con strumenti critici e suggestioni interpretative.


📌 Informazioni pratiche

📅 Data: giovedì 8 maggio 2025
🕢 Orario: ore 20:30
📍 Luogo: Cinema Perla, via San Donato 38 – Bologna
🎟️ Ingresso: 6,00 – 5,00
🎤 Introduzione a cura di: Piero Di Domenico